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Collana villanoviana formata da pezzettini d’ambra e pietra infilati nei tendini che venivano presi dagli animali. Le donne villanoviane la indossavano per abbellirsi in tutte le cerimonie e nei momenti importanti della loro vita e della vita del villaggio
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Fuso che serviva per avvolgere la lana dopo averla filata trattenendola con le dita
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Conocchia d’ambra che le donne utilizzavano per filare la lana
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È tonda, sembra una ciotola nera, ha dei manici ed è molto arrugginita, è di forma piccola e sotto è piatta. Ha dei buchini e dei decori strani, è un po’ rotta e sta in posizione obliqua. Serviva per mettere il cibo
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Fibule che si mettevano sulla spalla per legare i vestiti
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Fibule, spille che le donne villanoviane usavano per legarsi i loro bei vestiti a tunica perché in quel tempo non avevano ancora inventato i bottoni
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Mantello di lana di un grande capo villanoviano
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Manico di un vaso che utilizzavano le donne villanoviane
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Manico di tazza in cera
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Le donne villanoviane cucivano i dischetti di lamina d’oro sopra i loro vestiti per farli più belli
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Dischi di ambra per orecchie, che usavano le signore al tempo dei villanoviani e indossavano per bellezza
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Utensile per cuocere il cibo e il fuoco veniva messo sotto il tre piedi
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Trono utilizzato dal capo villaggio dei villanoviani. Sullo schienale ci sono delle scene di vita del villaggio villanoviano. Ha dei rifinimenti di bronzo ed è fatto di legno. È piccolo perché i villanoviani erano più bassi degli uomini di adesso. Si trova, appunto, nella sala del trono insieme alla sua cassa funebre
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Rocchetti che servivano per tenere tesa la lana e per filare con il telaio
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Le donne villanoviane usavano i dischi di ambra come orecchini. Il gancio era molto grosso e veniva appoggiato sopra l’orecchio. Non si faceva il buco nel lobo
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Piccolo scudo in bronzo che ovviamente usavano a caccia ed in guerra per proteggersi il busto