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I relatori della quinta edizioneDianora Bardi
Insegnante di Italiano e di Latino presso il Liceo Scientifico “F.
Lussana” di Bergamo, specializzata nella didattica attraverso le tecnologie e
fautrice dell’introduzione nella scuola di un modello didattico incentrato
sull’utilizzo di mobile devices sperimentato oggi in oltre 30 scuole.
Fondatrice del Centro Studi ImparaDigitale e dell’associazione Nova Multimedia,
formatrice a livello nazionale presso il MIUR e coordinatrice della media
education nelle scuole di eccellenza ENIS.
Patrizio Bianchi
Professore
ordinario di Economia applicata, dal 2004 è stato rettore dell’Università di
Ferrara, dove in precedenza era stato preside della Facoltà di Economia.
Esperto di economia industriale, è stato responsabile del Laboratorio di
Politica industriale di Nomisma, membro del Consiglio di amministrazione
dell’IRI e presidente di Sviluppo Italia. Ha collaborato ai lavori della
commissione per le Politiche del lavoro e dei settori produttivi presso il
Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro. Economic Advisor del
Governatore della Provincia cinese del Guandong, è professore onorario presso la South China University
of Technology di Canton. E’ autore di numerosi volumi e pubblicazioni su
riviste scientifiche internazionali.
Maurizio Bigi
Pediatra,
Dirigente Area Responsabilità Genitoriali e tutela dei minori, AUSL di Rimini.
Giovanni Biondi
Capodipartimento
per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e
strumentali del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Roberta Caldin
Professore
Straordinario di Pedagogia Speciale - in servizio presso la Facoltà di Scienze della
Formazione - Dipartimento di Scienze dell'Educazione - Università di Bologna.
VicePresidente della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione -
Università di Bologna.
Laura Corazza
Dottore
di ricerca in Pedagogia, è responsabile del Laboratorio di media education del
Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna. I suoi
interessi di ricerca sono rivolti alla sperimentazione di nuovi linguaggi
audiovisivi per la narrazione scientifica e all’utilizzo del video per la
didattica e la formazione. Collabora con Libera e con il Gruppo Abele per
l’educazione civile. Fra le sue pubblicazioni: Corazza L., Ferrari L. (a cura di),
Videoculture tra Formazione, Didattica, Ricerca, Bologna, Clueb, 2012; Corazza
L., I laboratori di aRtelier: un’esperienza educativa che diventa un film,
Infanzia, 3, 2012; Corazza L., Video e comunicazione scientifica, Ricerche di
Pedagogia e Didattica, 5, 2, 2010; Corazza L, Internet e la società
conoscitiva. Cyberdemocrazia e sfide educative, Trento, Erickson, 2008.
Rosarita Cuccoli
Rosarita Cuccoli, bolognese di nascita e
parigina d'adozione, è esperta di sport e media a livello internazionale.
Laureatasi in Scienze Politiche presso l'Università di Bologna, dove si è
specializzata in Cooperazione Internazionale, ha poi conseguito un Master of
Philosophy in Relazioni Internazionali presso l'Università di Cambridge.
Interviene regolarmente in corsi e conferenze sulle tematiche legate alla
mediatizzazione dello sport e al ruolo dello sport nella società e
nell'educazione. Attualmente è Consulente del Center for International Media
Ethics (CIME), con sede presso Chicago, responsabile del settore sull'etica nel
giornalismo sportivo. È inoltre Presidente del network europeo "Donne e
Sport", sostenuto da Unione Europea e UEFA e gestito dal think tank Sport
et Citoyenneté, organizzazione di cui è anche consigliere d'amministrazione e
membro del comitato scientifico. È inoltre consulente editoriale per varie
pubblicazioni in Francia. Ha diretto come Segretario Generale Esecutivo per
tutto il corso della sua esistenza l'Associazione Internazionale dei Giornali
Sportivi, fondata fra gli altri da Gazzetta dello Sport e L'Equipe, i cui
giornali membri nel mondo coprivano un lettorato sulle diverse piattaforme di
circa 45 milioni di persone. Ha lavorato per la World Assocation of Newspapers
ed il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente ed è stata Managing Editor
della Cambridge Review of International Affairs. Per la sua attività di ricerca
nel campo delle relazioni internazionali, è stata vincitrice per l'Italia di
una borsa dell'EuroAtlantic Partnership Council, e British Chevening Scholar
del Foreign and Commonwealth Office britannico. I suoi articoli su sport e
società appaiono regolarmente nella stampa generalista e scientifica. È fra gli
autori dell'Enciclopedia sullo Sport nella Cultura Americana, di prossima
pubblicazione negli Stati Uniti.
Giacomo DalsenoInsegnante di tecnologie presso la scuola secondaria di primo grado Montanari di Mirandola. Si occupa dell’inserimento delle tecnologie e l’utilizzo di software online come forma di ausilio per la didattica nella scuola.
Manuela Fabbri
Manuela
Fabbri è ricercatrice in Didattica generale e docente di Educazione ai mass
media presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna.
I suoi interessi di ricerca prevalenti riguardano l’innovazione didattica e le
tecnologie della conoscenza e le teorie e le strategie dell’empowerment
educativo.
Roberto Farnè
Ordinario
in "Didattica generale" presso Alma Mater Studiorum Università di
Bologna. Vicedirettore del Dipartimento di "Scienze per la Qualità della Vita",
Polo scientifico-didattico di Rimini.
Damiano Felini
Laureato
in Scienze dell'educazione e specializzato in Media Education. Dottore di
ricerca (PhD) in Pedagogia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano, ha studiato anche presso il Babson College di Boston (Massachusetts).
Ha partecipato alle ricerche sull'uso, la rappresentazione e l'appropriazione
di Internet da parte dei preadolescenti, sulla riformulazione della fascia
televisiva protetta per i minori (per conto dell'Authority per le
Comunicazioni), sulla comparazione tra le teorie e le pratiche di educazione ai
media in Italia, Austria e Germania. Ha coordinato la fase conclusiva del
progetto Media Education Nella Scuola, che ha portato all'elaborazione del
curricolo di educazione ai media per la scuola primaria. È membro della SIPed -
Società italiana di Pedagogia, del MED - Associazione italiana per l'educazione
ai media e alla comunicazione e della SIREM - Società italiana di ricerca
sull'educazione mediale. E' membro dell'Editorial Board del "Journal of
Media Literacy Education" e della redazione della rivista "Media
education. Studi, ricerche, buone pratiche". Dal dicembre 2005 è
ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e del Territorio
dell'Università degli Studi di Parma, dove insegna "Pedagogia generale e
sociale" e "Pedagogia dei media". E' stato docente a contratto
di "Metodi e tecniche del gioco e dell'animazione" e di
"Pedagogia dei media" nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano.
Carola Frediani
Giornalista,
nel 2010 ha co-fondato l’agenzia Effecinque, impegnata a realizzare nuovi
format giornalistici e a sperimentare con i social media. Scrive soprattutto di
nuove tecnologie, cultura digitale e ambiente per l’Espresso, Wired, Corriere
della Sera, sky.it, Il Secolo XIX. Per sky.it ha lavorato al progetto Beautiful
Lab. In precedenza ha lavorato per quasi dieci anni alla società di web design
e web content Totem, di Franco Carlini.
Pascale Garreau
Formazione
in ambito Socio-Linguistico presso l’università di New York. Dopo diverse
esperienze nei differenti domini delle tecnologie per l’informazione e la
comunicazione, Pascale ha diretto, nel 2008, il Centro di Sensibilizzazione
Francese all’uso sicuro di Internet del programma della Commissione Europea. E’
attiva nell’ambito delle azioni e dei dibattiti di riflessione sulla
coordinazione nazionale e l’organizzazione delle diverse campagne
d’informazione e di prevenzione dei pericoli sulla rete. E’ la responsabile di
Tralalere e si occupa della supervisione delle risorse educative del progetto
Internet Sans Crainte (internet senza timori) e di altri progetti di formazione
professionale.
Luigi Guerra
Luigi
Guerra eletto Direttore del nuovo Dipartimento di Scienze dell’Educazione
dell’Università di Bologna (gennaio 2012). Preside dall’a.a.2006/07 della
Facoltà di Scienze della Formazione, è stato Presidente dal 2000 al 2006 del
Corso di Laurea in Educatore Sociale dell’Università di Bologna. È Professore
ordinario di Didattica e Pedagogia speciale presso la Facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università di Bologna. Direttore di Master post-lauream sulle tecnologie
educative, sull’educazione ambientale, sulla dimensione educativa della
cooperazione internazionale, sulla prevenzione e riduzione del disagio nelle
età preadolescenziali. È responsabile scientifico di ricerche internazionali
finanziate dalla UE. Direttore scientifico della componente informatica del
progetto SPEP (Support to Palestinian Education Programme) finanziato dalla
Cooperazione italiana attraverso l’agenzia delle Nazioni Unite U.N.D.P. e
direttore scientifico del progetto interdisciplinare Alma Two (Adaptive
Learning Management Assets for Advanced Learning Methodology) finanziato dalla
Regione Emilia-Romagna.
Anne-Marine Guiberteau
Lavora
al Centre Pompidou di Metz come Responsabile delle relazioni pubbliche e del
coinvolgimento del pubblico giovane nell’attività museale.
Carlo Infante
Carlo
Infante è docente freelance di Performing Media, presidente e managing director
di Urban Experience. Ha diretto, negli anni Ottanta, festival come Scenari
dell’Immateriale, condotto (anche come autore) trasmissioni radiofoniche e
televisive.
Stefano Laffi
Laureato
in economia politica e dottorato in sociologia, opera da anni come ricercatore
sociale e insegna dal 2004 “Statistica per le politiche sociali” presso
l’Università Cattolica di Milano. Si è occupato di innovazione tecnologica,
mutamento sociale, culture giovanili, processi di emarginazione e
impoverimento. Ha creato l’agenzia di ricerca sociale Codici. Ha scritto diversi
volumi (fra questi Il furto – mercificazione dell’età giovanile, Napoli 2000),
ne ha curati altri (fra i quali Innovare il welfare per la terza età, con
Barbara Calderone, Milano 2003), ha pubblicato decine di articoli presso
diverse riviste, oggi collabora stabilmente con la rivista Lo straniero.
Mons. Francesco
Lambiasi
Vescovo
della Diocesi di Rimini
Julien Llanas
Julien
Llanas è un esperto di serious games e di gamification dei sistemi educativi.
Ex insegnante di storia e ricercatore sempre in storia, ora come program
manager per il ministero dell'educazione francese, è concentrato
sull'innovazione nello sviluppo del software applicati all'educazione. Il suo
lavoro attuale è influenzato dal pradigma della sociologia dell'innovazione.
Elena Malaguti
Pedagogista psicologa e psicoterapeuta. Terminati gli studi
universitari in Italia (1993) approfondisce lo studio delle situazioni di
vulnerabilità, degli eventi traumatici e dei processi di resilienza in Paesi in
guerra (Bosnia Erzegovina, Ruanda, Israele, Palestina) attraverso progetti di
cooperazione internazionale e volontariato civile. Rientrata in Italia inizia
la sua attività di ricerca in collaborazione con la cattedra di pedagogia
speciale presieduta dal prof. re Andrea Canevaro - Facoltà di Scienze della
Formazione - Alma Mater Università di Bologna - unitamente alla
specializzazione e alla pratica professionale relativa alla presa in carico e
cura di condizioni e situazioni di crisi in differenti ambiti (carcere,
ospedale, istituti, scuole...). Si occupa di disabilità, violenza, bisogni
educativi speciali, eventi traumatici, marginalità, povertà e disagio. La sua
attività principale è inerente la prospettiva dell'educazione inclusiva secondo
un modello ecologico sociale ed umano integrato ai processi di resilienza
attraverso un approccio multifattoriale, multidimensionale e culturale.
Collabora stabilmente con il gruppo di ricerca internazionale "Identità
Culture e Resilienza" con sede a Parigi (coordinato da Boris Cyrulnik).
Vilma Mazza
Laureata in Filosofia, presso
l’Istituto di Psicologia dell’età evolutiva dell’Università degli Studi di
Milano. Media educator dal 1990,
formatrice, consulente del Servizio Educazione ai Media del Centro didattico
cantonale di Bellinzona dal 1997 al 2007 e docente estemporaneo presso l’Alta
Scuola Pedagogica di Locarno (Svizzera italiana). Ha pubblicato “Usare la Tv
senza farsi usare” per le Edizioni Sonda, i manuali didattici “Apri la Tv” e
“Occhio alla Tv” per le Edizioni CDC di Bellinzona (CH) e numerosi articoli su
riviste specializzate, quali Ikon-Ricerche
sulla comunicazione (Franco Angeli), Bambini
(Juvenilia), Occhio Clinico Pediatria
(Utet periodici scientifici). E’ funzionario pubblico presso il Comitato Regionale
per le Comunicazioni della Lombardia.
Luciano di Mele
Socio
del MED, associazione italiana per l’educazione ai media e ricercatore presso la Facoltà di Psicologia
dell'Università Telematica Internazionale UNINETTUNO.
Agostina Melucci
Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di
Rimini.
Componente,
coordinatrice e promotrice di vari gruppi di lavoro provinciali,
interprovinciali, regionali e alcuni di carattere nazionale (orientamento,
integrazione, innovazioni ordinamentali, valutazione dei dirigenti scolastici).
Membro dell'Accademia Pascoliana. Ha pubblicato oltre 20 contributi in lavori
collettivi (di 4 è stata curatrice) e oltre 70 articoli su riviste
professionali. Ha collaborato con la cattedra di Filosofia dell'educazione
dell'Università di Urbino. Pubblicazioni ultimi anni: Le dimensioni della
creatività, Funzione docente, Fondazioni culturali delle riforme scolastiche ,
Autonomia, docenti, nuove professionalità, La scuola abita la casa del mondo,
Tra riforma e innovazione, Idea di persona, Accordi di pensiero e di azioni,
Fortemente altri, manuale per docenti neo-assunti, Scuola dell'Infanzia luogo
di futuro, Il Management nella scuola di qualità
Mario Morcellini
Dal 2005 preside
della Facoltà di Scienze della Comunicazione dove insegna Sociologia della
comunicazione. Dal 2002 è Presidente della Conferenza Nazionale dei Presidi di
Scienze della Comunicazione; dal 2003 Portavoce nazionale dell'Interconferenza
dei Presidi (Coordinamento Nazionale dei Presidi di Facoltà) e membro del
CUN-Consiglio Universitario Nazionale. Attualmente è membro ordinario del
Consiglio Superiore delle Comunicazioni, dopo aver fatto parte della
Commissione ministeriale per le frequenze TV, del Comitato minori all'Autorità
delle Comunicazioni. E' stato Direttore di ricerca e consulente per il
Ministero dell'Università e della Ricerca, il CNR, la Rai, l'Ordine dei Giornalisti,
la Federazione
della Stampa, la Regione
Lazio, la
Provincia e il Comune di Roma. Gran parte del suo impegno
istituzionale è stata dedicata alla nascita e al consolidamento accademico
dell'area disciplinare delle Scienze della comunicazione. I suoi temi di studio
e di ricerca di riflessione si sono incentrati sui percorsi dell'educazione
nell'età dei media, entro una prospettiva tesa a indagare serenamente
l'influenza dei media sulla modernizzazione dell'industria culturale e
televisiva italiana e sul giornalismo.
Anne-Claire Orban
Ricercatrice
belga, esperta di media education e produzione mediale dei giovani. Ha collaborato
con Média Animation, centro belga per l’educazione ai media, con sede a
Bruxelles. E’ ora consultant per il Consiglio d'Europa.
Paolo Paolini
Professore
ordinario al Politecnico di Milano, dove insegna Design di applicazioni Web e
Applicazioni Ipermediali e Human Computer Interaction. Si è laureato in Fisica
(1971) all’Università degli studi di Milano e ha poi conseguito il Master e il
Ph.D. presso la University
of California a Los Angeles (UCLA). I suoi interessi di ricerca riguardano
requisiti e progettazione di applicazioni multimediali, applicazioni
collaborative per eLearning, comunicazione mediante tecnologie ed applicazioni
per il settore dei Beni Culturali.
Elena Pasetti
E' direttrice della Pinacoteca internazionale
dell'età evolutiva Aldo Cibaldi del Comune di Rezzato. E' presidente onorario
del CIAS - Coordinamento Italiano Audiovisivi a Scuola – e responsabile della
Mediateca provinciale di Brescia gestita in convenzione con l'Amministrazione
Provinciale, dall'AVISCO, Associazione per l'audiovisivo scolastico- di cui è
presidente.
Impegnata sul fronte della ricerca fra tecnologia e
creatività, nel 1986 ha introdotto in Italia la sperimentazione di Videoattivo.
Ha fatto parte del gruppo di ricerca sulla televisione creativa presso la
fondazione Fabbrica a Villa Pastega di Benetton. Nel contesto internazionale
Kid’ Screen, ha messo a punto il percorso 'Videogiò', insieme a Vincenzo
Beschi, col quale ha ideato per Boing, canale satellitare di Mediaset, il
progetto VIDEO&IMPARO. E' coautrice di programmi didattici in video e
pacchetti
multimediali. Ha collaborato in diverse
trasmissioni RAI e tv private sugli audiovisivi a scuola. E’ produttrice, per
conto della PInAC, dei progetti audiovisivi realizzati nel laboratorio
“Pennelli elettronici”.
Ha curato la parte di educazione all'immagine nel
progetto editoriale 'L'ALTRA FACCIA DELLA LUNA', di Elemond-Mondadori, il testo
"UN MONDO DI CARTONE, DAI POKEMON A KIRIKOU" per la Editrice Junior di
Bergamo, per l'UNICEF Italia ha firmato L’UNIVERSO DEI CARTONI in cui riflette
sul cartone animato tra friuzione e produzione Dal 2001 dirige e cura la Collana GLI OCCHI LE
MANI, quaderni della Pinacoteca internazionale dell’età evolutiva Aldo Cibaldi
del Comune di Rezzato,
E’ direttore artistico del Festival Internazionale
“Schermi d’animazione CinqueNovanta” Rezzato (BS) e della manifestazione
“La carta si anima” Senago (MI).
Giulia Pozzobon
E’
responsabile per i contenuti e la comunicazione di LOG607, la società nata in
H-Farm e di cui, da un anno, Marsilio Editori ha acquisito la maggioranza.
LOG607 è specializzata nella creazione di contenuti originali e nuove forme di
narrazione che utilizzano il gioco come strumento di coinvolgimento e di
interazione. WHAIWHAI è il primo format ideato da LOG607: si tratta di una
collana di guide non convenzionali che servono a esplorare le città e i
territori.
Maria Ranieri
Maria
Ranieri è Professore Aggregato di Didattica e Pedagogia speciale all’Università
degli Studi di Firenze dove tiene gli insegnamenti di “Nuove tecnologie e
apprendimento” e “E-learning” presso la Facoltà di Scienze della Formazione. E’ membro
della SIRD e fa parte del comitato scientifico dell’Associazione Italiana per
l’Educazione ai Media e alla Comunicazione. Si occupa di tecnologie dell’educazione
e educazione ai media. Su questi temi ha pubblicato diversi lavori e ha
promosso progetti nazionali e internazionali.
Pier Cesare Rivoltella
Professore
ordinario di Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento presso
l'Università Cattolica di Milano. Presso la stessa Università ha fondato e
dirige il CREMIT (Centro di Ricerca per l'Educazione ai Media, all'Informazione
e alla Tecnologia).
E'
Presidente della SIREM (Società Italiana di Ricerca sull'Educazione Mediale),
membro del Consiglio Direttivo dell'associazione WeCa (Web Cattolici). Dirige
la rivista REM - Research on Education and Media.
John-Paul Sumner
Curatore e
Responsabile della sezione Apprendimento e Accessibilità presso il Kelvingrove
Art Gallery and Museum di Glasgow. La sua ricerca presso il Kelvingrove è
di studiare e sviluppare modelli di esibizioni mussali che si rivolgano a nuovi
target e massimizzino la possiblità di accesso alle collezioni. Ha coperto
anche il ruolo di consulente presso lo Scottish
Science Trust, lo Scottish
Collages Consortium on Biotechnology e presso il programma esecutivo
Scozzese “Science in Society”.
Rossella Tirotta
Dottore di ricerca in Sociologia, lavora dal 2006 al Comitato
regionale per le Comunicazioni, contribuendo alla realizzazione di ricerche e
progetti sperimentali per la promozione della tutela dei minori nel settore
radiotelevisivo. Collabora con l’Università di Bologna e di Teramo, oltre che
con Reggio Children e Il Centro per l’Educazione ai Media Zaffiria. Membro del
tavolo tecnico regionale sulla comunicazione interculturale e sulle politiche
sociali per le giovani generazioni.
Alessandro Zanchettin
Docente a
contratto di Teorie e pratiche di teatro in educazione. Collabora con il
Laboratorio MeLa per l’area multimediale/e-learning e produzione video, presso
il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna. I suoi
interessi di ricerca riguardano le metodologie didattiche nella scuola, le
comunità locali, la gestione dei conflitti e la mediazione. Fra le sue
pubblicazioni: Gigli A., Tolomelli A., Zanchettin A., Il Teatro dell’Oppresso
in educazione, (2008); Zanchettin A., Esperienze di media education nella
scuola dell'infanzia, in Corazza L., Ferrari L. (a cura di), Videoculture tra
Formazione, Didattica, Ricerca, Bologna, Clueb, 2012.
Federica Zanetti
Federica Zanetti, laureata in
Pedagogia, è ricercatrice presso la
Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di
Bologna, dove insegna Didattica degli adulti e strategie dell’empowerment e
della cittadinanza attiva. Svolge attività di docenza nei Master “Cooperazione
internazionale e nuove cittadinanza: la dimensione educativa” e “Operatori i
pace-mediatori dei conflitti internazionali” promossi dall’Università di
Bologna. Collabora con il Dipartimento della Formazione dell’Università di San
Marino, dove, insieme a Laura Gobbi, coordina il Corso di Alta Formazione “Il
teatro come strumento per le professionalità educative”, la Summer School
“Teatro e educazione alla Cittadinanza” e il Festival teatrale della
cittadinanza democratica. E’ membro del Comitato di Gestione Tecnico-Scientifico
dell’“Osservatorio Politiche Giovanili” della Provincia di Bologna e del Centro
Studi sul Genere e l’Educazione del Dipartimento di Scienze dell’Educazione
dell’Università di Bologna. Tra i principali filoni di ricerca, oltre
all’educazione interculturale e alla cittadinanza, nuove tecnologie e ambienti
educativi inclusivi, la didattica della cooperazione internazionale,
nell’ambito della quale opera come consulente in progetti educativi in Albania,
Macedonia, Palestina, Bielorussia e Salvador.
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