In cerca di un eroe - anno scolastico 2006/2007I laboratori di questa azione hanno avuto la finalità di indagare e analizzare insieme ai bambini i teleroi preferiti, discutendone le caratteristiche e le qualità che attraggono ognuno, con un’attenzione anche per le rappresentazioni di genere maschili e femminili trasmesse. Nella seconda parte è stato dato spazio al pensiero creativo nella realizzazione a gruppi di un fumetto con protagonisti gli eroi inventati dai bambini.
Progetti EuropeiEUROMEDUC
Un dispositivo europeo di scambio nell’ambito dell’educazione ai media
L’educazione ai media è uno degli ambiti educativi prioritari per le nostre società. Molte iniziative a livello locale, nazionale o transnazionale esistono in un numero crescente di paesi europei. Delle reti strutturate funzionano già (Euromedialiteracy, Mentor etc), ma manca un dispositivo trasversale di diffusione e valorizzazione dei risultati. Euromeduc ha per obiettivo di realizzare questo dispositivo di scambio riunendo esperiti e media educator attorno ad un programma tematico. Vorrebbe così aumentare la qualità e la pertinenza dei progetti di educazione ai media alimentando le reti esistenti con i risultati ottenuti sviluppando delle pratiche di scambio più strutturate e intensive. Euromeduc intende sostenere lo sviluppo efficace e integrato dell’educazione ai media in Europa.
Euromeduc è:
- Un ciclo di tre seminari
Animato da dei gruppi di esperti, i tre seminari tratteranno ciascuno una questione strategica: “l’educazione ai media partendo dalle produzioni dei giovani (nella scuola e nell’extrascuola)”, “l’educazione ai media e le appropriazioni di internet da parte dei giovani” e “l’educazione ai media per tutta la vita: pratiche innovative nel mondo extrascolastico”.
- Un congresso europeo sull’educazione ai media
Questi seminari e i loro risultati saranno valorizzati e approfonditi nell’ambito di congresso europeo sull’educazione ai media. Indirizzandosi ad un largo pubblico, questo congresso metterà in relazione i responsabili dei sistemi educativi, i rappresentanti delle istituzioni e i soggetti che fanno educazione ai media in ambito locale, nazionale e europeo e i rappresentanti delle principali reti così come i professionisti dei media.
- Le pubblicazioni
Ogni seminario sarà accompagnato da una pubblicazione che sarà divulgata attraverso un sito internet implementato sulla piattaforma della rete Medialiteracy. Al congresso farà seguito una pubblicazione sia cartacea sia on-line. Queste attività saranno inoltre promosse attraverso una campagna stampa.
Zaffiria ha partecipato in quanto partner italiano al progetto Media-Educ, portale sull'educazione ai media in Europa. Il progetto ha costituito un Osservatorio europeo sulla media education ed ha organizzato una conferenza europea a Belfast.
E' partner del progetto Log in the media dedicato all'audience di origine etnica minoritaria, con l'obiettivo di dare strumenti d'accesso ai media innovativi e efficaci, analizzando, decodificando e valutando i linguaggi, le immagini e i messaggi dei media con uno specifico focus sulla rappresentazione delle loro comunità d'origine.
Il progetto intende sostenere la cittadinanza attiva, la partecipazione sociale dei gruppi di origine etnica minoritaria attraverso un approccio pro-attivo ed un coinvolgimento diretto delle minoranze nella lotta al razzismo, alla discriminazione, alla xenofobia ed altre forme di intolleranza diffuse dai media. Nel 2005 verranno promossi dei seminari di dialogo interculturale tra i media e le audiences di origine etnica minoritaria.
Realizza ogni anno un giornale internazionale – Fax! - in collaborazione con il CLEMI, Centro nazionale francese di educazione ai media, dove vengono affrontate tematiche vicine alla vita dei ragazzi d'Europa e del bacino del mediterraneo. |