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Palinsesti di pace - anno scolastico 2006/2007
Per Mafalda non ci sono buone lingue
O belle parole per dire brutte cose,
come minestra, per esempio,
che in qualsiasi lingua la pronunci
non ti va giù.
Il fatto è che non sono le parole
a essere buone, ma le cose. Come Pace,
per esempio, che in qualsiasi lingua
la pronunci fa bene a tutti,
e senza controindicazioni
tratto da "Se fosse per me farei la pace!" Di Quino, 2004
Consiglio Comunale dei bambini e delle bambine“Caro Sindaco,
la mia Bellaria Igea Marina la sogno così….
La Bellaria che sogno è un posto pulito, non inquinato, con zone verdi come parchi e viali; oltre a questo anche centri sportivi e di benessere come piscina, palazzetti dello sport e magari anche scuole superiori, per comodità degli studenti, visto che attualmente le scuole come licei, istituti professionali ecc.. si trovano a Rimini, Viserba e Cesenatico. Con una spiaggia ed un mare più pulito e curato. Con più intrattenimenti per i giovani, centri giovanili e di ritrovo, magari meno costruzioni alberghiere che, a mio parere, servono solo per aumentare il turismo e di conseguenza l’inquinamento. Ultimamente però i miei orizzonti si sono allargati e vorrei una Bellaria più grande, meno edificata, ma anche con tante vie di comunicazione come una stazione più ampia, un porto con acqua limpida e imbarcazioni moderne. Tutti questi sono però i miei sogni da quattordicenne e se ogni mio sogno diventasse realtà, o il sogno di qualunque altro ragazzo ragazza, vivremo in una Bellaria migliore”.
Se vuoi continuare a leggere, apri il pdf. Troverai le proposte dei ragazzi e delle ragazze per una Bellaria più amica.
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